Rasotto Flotte

Le sei life skills di Rasotto Group

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Ci sono abilità personali essenziali per il successo di un’impresa. Scopriamo quali sono, perché sono così importanti e come possono essere stimolate, per la crescita individuale di ogni collaboratore e dell’azienda.

Insieme ad Andrea Picco ed Elia Barbiero, psicologi e formatori aziendali esperti in attività di team building, abbiamo lavorato su sei life skills principali che l’azienda vuole mantenere vive e stimolare anche per gli anni a venire: comunicazione, complicità, problem solving, cooperazione, fiducia e impegno. Tutte abilità e qualità che oltre a portare verso il successo, aiutano a “sopravvivere” meglio nel quotidiano.
Naturalmente ci sono molte altre importanti “life skills”, ossia capacità utili per la vita, ma Rasotto Group ha individuato quelle che principalmente hanno contribuito al successo aziendale in questi anni.

Perché è così importante avere ed allenare le life skills?
Perché oggi siamo in presenza di scenari storici, economici e sociali completamente diversi dal passato e non tutte le conoscenze tramandateci dalla tradizione possono venire in aiuto. Quando sentiamo la frase “si è sempre fatto così” siamo di fronte ad una resistenza culturale: c’è bisogno di sviluppare quelle abilità che nell’attuale società complessa e variabile ci permettano di stare quanto meno “a galla” senza farsi sopraffare. Ma dove si imparano le life skills? Si imparano vivendo, ma si possono imparare anche in contesti formativi istituzionali e professionali. L’istruzione scolastica soltanto recentemente si sta ponendo in questa prospettiva. A partire dal 1993 l’Organizzazione Mondiale della Sanità iniziò a parlare dell’importanza di sviluppare le life skills già dalla tenera età per poi proseguire fino all’età più matura. L’obiettivo, secondo l’OMS, è quello di formare al meglio le persone nella loro crescita per renderle capaci di gestire non solo contenuti, ma competenze sociali ed emotive, pensiero critico e mediazione, creatività e problem solving, comunicazione e motivazione, etc… al fine di diventare dei cittadini più adeguati e forti per i tempi moderni. Per questi motivi molte aziende investono nella formazione umana da anni: si sono accorte che non è sufficiente SAPERE e SAPER FARE, ma è altrettanto fondamentale SAPER ESSERE. Essere persone oneste, affidabili, proattive, creative, cooperanti, comunicative, empatiche, logiche, decise, equilibrate, responsabili e positive.

Sei abilità strategiche
Chiarita l’importanza delle life skills, torniamo sulle sei abilità che Rasotto Group vuole tenere allenate nel suo grande team. Per spiegare meglio l’importanza di queste qualità userò, visto il contesto, una metafora automobilistica.
La COMUNICAZIONE potrebbe essere paragonata alle centraline che devono comunicare tra loro in maniera costante altrimenti la vettura va in protezione e non performa quanto dovrebbe. La COMPLICITÀ, invece, è il giusto tempismo tra volante-pedali-cambio senza il quale si fa molta fatica a guidare. Il PROBLEM SOLVING è il cruscotto che indica dove intervenire in caso di necessità. La COOPERAZIONE è l’armonico gioco tra sistema elettrico e meccanico che permette una maggior efficienza e un minor inquinamento. La FIDUCIA sono i sistemi di sicurezza, i pneumatici e i freni senza i quali non ci si fida a muoversi. L’IMPEGNO è la sincronia tra l’abilità del conducente di guidare e il tipo d’auto che si guida.
È chiaro che, senza queste capacità di vita, qualsiasi contenuto, processo o procedura logica di un’azienda non può funzionare, perché le abilità umane sono il vero cuore di qualsiasi organizzazione.
Infatti le persone oggi vengono assunte non tanto per il titolo di studio, ma soprattutto per le life skills che possiedono. Se hai tante life skills non sarai mai senza lavoro. È un fatto.

Come allenarle
E a proposito di fatti, vediamo di rendere utile questo articolo per il lettore appassionato, dando alcuni semplici esempi pratici per allenare queste sei abilità di vita. Per allenare la COMUNICAZIONE basta iniziare a comunicare di più: dal salutare e sorridere quando incontriamo
i colleghi, a inserire bene le informazioni nel gestionale. Comunicate possibilmente basandovi su fatti e numeri piuttosto che su opinioni e sentito dire. La COMPLICITÀ la si allena offrendo spontaneamente il proprio aiuto ad un collega che vediamo in difficoltà. Questo crea quel senso di solidarietà che genera senso di appartenenza. Il PROBLEM SOLVING lo si allena dedicando più tempo a discutere sulle soluzioni piuttosto che sulle cause che hanno generato il problema. Dedicate anche dello spazio per riflettere su come tale problema può essere utilizzato per migliorare in futuro. Per sviluppare la COOPERAZIONE potrebbe essere un bell’inizio fare 15 minuti di riunione in piedi ogni mattina prima di iniziare la giornata per allinearsi sulle cose da fare e sentirsi parte di un gruppo che lavora assieme per lo stesso obiettivo. La FIDUCIA la si guadagna, ma si può imparare anche a darla, ad esempio delegando unlavoro o dando più libertà d’azione ad un collega. È importante anche ridare fiducia a qualcuno a cui l’abbiamo tolta. Come state quando vi viene data una seconda possibilità? Per allenare l’IMPEGNO fate qualcosa in più di quello che vi viene richiesto. Non avete idea delle enormi conseguenze positive in termini di gruppo e di autostima personale che questa azione può avere.

di Elia Barbiero, psicologo e formatore

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