Durante l’emergenza sanitaria Rasotto Flotte ha continuato a garantire il servizio di assistenza, in particolare per le ambulanze e le automediche utilizzate da diverse aziende socio-sanitarie e organizzazioni di volontariato in prima linea nel soccorrere i cittadini.

Avere la certezza di poter contare su mezzi sempre efficienti è un’esigenza fondamentale quando si tratta di servizi pubblici e lo è a maggior ragione in ambito sanitario. Tanto più nel pieno di un’emergenza senza precedenti come quella vissuta negli ultimi mesi. Anche per questo motivo durante il lockdown Rasotto Flotte è rimasta sempre operativa (con l’eccezione di pochi giorni di pausa finalizzati a riorganizzare l’attività alla luce delle indicazioni ministeriali), assicurando la manutenzione ordinaria e straordinaria dei veicoli in forza all’ULSS 8 Berica e all’ULSS 7 Pedemontana, ma anche alla Croce Verde di Verona, alla Pia Croce Verde di Padova e alla Croce Rossa di Vicenza, tutte organizzazioni con cui Rasotto Flotte collabora da tempo. E proprio a loro abbiamo chiesto di spiegare l’importanza di una regolare manutenzione dei mezzi utilizzati ogni giorno per assistere i cittadini. «Nell’area dell’ULSS 8 Berica – spiega il dott. Federico Politi, direttore della Centrale SUEM 118 – la nostra dotazione di mezzi prevede attualmente 2 ambulanze e 1 automedica su Vicenza, 1 ambulanza a Noventa, 2 ambulanze ad Arzignano, 1 ambulanza a Valdagno e 1 ambulanza a Lonigo. A questi mezzi se ne affiancano poi altri, gestiti tramite convenzioni con associazioni di volontariato locali. Nel 2019 le missioni di soccorso nel territorio sono state 49.268 e in media ogni ambulanza ha percorso tra i 35 mila e i 40.000 km». Rasotto Flotte, comunque, non assiste soltanto i mezzi di emergenza, ma anche i veicoli ordinari impiegati per i diversi servizi sanitari sul territorio e qui il tema assume una particolare rilevanza anche sul piano gestionale, considerando l’elevato numero di veicoli in dotazione, sia per l’ULSS 8 Berica sia per l’ULSS 7 Pedemontana.
Con la sua testimonianza, torna nel vivo dell’emergenza coronavirus Simone Benato, referente parco mezzi della Pia Croce Verde di Padova: «Dal 21 febbraio siamo stati impegnati su due fronti, sempre a supporto del 118: per gli ingressi dei pazienti sospetti covid in ospedale e quindi per riportare a casa i pazienti Covid dimessi e quelli che, dopo il tampone positivo, dovevano rimanere in quarantena a domicilio. Inoltre, quando è stato temporaneamente chiuso l’ospedale di Schiavonia, abbiamo supportato il 118 con 4 nostre ambulanze nell’area di Monselice».
Mezzi che comunque, al di là dell’emergenza covid, sono fondamentali per una grande varietà di servizi, come spiega Pierandrea Turchetti, presidente della Croce Rossa Italiana di Vicenza: «Noi al momento abbiamo una flotta di 24 automezzi, tra ambulanze, furgoni, automediche e mezzi per trasporto disabili. Le attività che svolgiamo spaziano dai servizi di emergenza, in collaborazione con il Suem 118 di Vicenza, alle assistenze alle manifestazioni e molte attività sociali, come ad esempio il trasporto degli anziani o la consegna della spesa per i soggetti impossibilitati a muoversi. I nostri mezzi sono più sollecitati rispetto ad una normale autovettura, soprattutto quando rispondono alle chiamate di emergenza, e oltre alla manutenzione meccanica ordinaria c’è anche quella che riguarda gli allestimenti: anche per questi ultimi ci affidiamo a Rasotto Flotte, con tempi di riparazione sempre molto contenuti».
Proprio la garanzia della massima operatività è il valore aggiunto evidenziato anche da Mattia Gaspari, responsabile del parco mezzi della Croce Verde di Verona: «Abbiamo in dotazione 61 mezzi tra ambulanze, auto mediche e mezzi di servizio. Da un anno ormai abbiamo scelto Rasotto Flotte per la loro manutenzione, con un servizio che comprende non solo l’assistenza meccanica, ma anche di carrozzeria e il cambio gomme. Naturalmente cerchiamo sempre di pianificare in anticipo gli interventi di manutenzione ordinaria, ma i guasti imprevisti possono
capitare e in questo caso per noi è fondamentale poter contare su un servizio non solo ben organizzato, ma anche flessibile, perché può succedere di trovarci ad accedere all’officina con 2-3 mezzi nello stesso giorno, e non tutti per interventi previsti. Anche in questi casi, grazie alla disponibilità di Rasotto Flotte si riescono a risolvere i problemi in tempi molto brevi, spesso in giornata, e questo per noi è fondamentale per garantire la continuità dell’assistenza alla comunità».