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Come ridurre i costi della flotta aziendale: i nostri consigli

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ridurre i costi della flotta aziendale

Ridurre i costi della flotta aziendale è uno dei primi obiettivi di ogni fleet manager. Tra i costi di gestione di una flotta aziendale troviamo quelli relativi a manutenzioni ordinarie e straordinarie, al consumo carburante, ad assicurazione e tasse, nonché i costi finanziari e i tassi di interesse. Esistono però delle accortezze che si possono adottare per ottimizzare i costi delle auto aziendali.

Ecco i nostri consigli per tutti i fleet manager che vogliono ridurre i costi della flotta aziendale!

Costo totale di proprietà: come calcolarlo

Per prima cosa è importante stabilire correttamente il cosiddetto TCO, ovvero il total cost of ownership. Il costo totale di proprietà è il costo reale del veicolo e include l’ammortamento così come le spese associate, come quelle di manutenzione. All’interno del TCO bisogna considerare spese come i costi di acquisto o noleggio e tutti quelli relativi a tasse, carburante, manutenzione e assicurazione. Calcolare accuratamente il TCO permette di fare una stima dei costi futuri e prendere decisioni importanti, come quando è arrivato il momento di sostituire le auto aziendali. E ancora, comprendere se può risultare, per esempio, più conveniente il passaggio al leasing o al noleggio a lungo termine.

Scegliere un piano di manutenzione per le auto aziendali

Lo diciamo sempre: prevenire è meglio che curare, anche per quanto riguarda la manutenzione delle auto aziendali. I veicoli aziendali sottoposti a regolare manutenzione sono più sicuri, consumano meno carburante e riducono il rischio di guasti onerosi. Per ridurre i costi legati ad eventuali manutenzioni straordinarie e conseguenti fermi macchina, è importante investire quindi sulla manutenzione preventiva con un piano di manutenzione che preveda controlli regolari. In questo modo, le auto aziendali avranno meno possibilità di danneggiarsi e sarà difficile andare incontro a spese impreviste. Nel canone mensile possono essere inclusi tutti i costi legati alla manutenzione ordinaria e straordinaria. Per ricevere un servizio efficiente e puntuale, potete rivolgervi a Rasotto Flotte, Centro di Assistenza leader in Veneto nella manutenzione delle flotte aziendali.

Ridurre i costi e i consumi di carburante

Il carburante è una delle spese maggiori che ogni flotta aziendale si trova a dover sostenere, ma risparmiare sui costi e i consumi di carburante è possibile. A partire dall’utilizzo delle carte carburante che permettono di fare rifornimento in determinati distributori con particolari offerte. Senza dimenticare la possibilità di puntare sulla mobilità elettrica, investendo nelle colonnine di ricarica e nei pannelli fotovoltaici con un risparmio sul lungo termine. Come detto, anche la manutenzione regolare permette di risparmiare su questo fronte: pneumatici nuovi e in buono stato aumentano la trazione ed efficientano i consumi.

Anche le tecniche di guida possono influenzare i consumi di carburante, come gli stili di guida aggressivi, le accelerazioni rapide o le frenate brusche. Al contrario, mantenere velocità costanti e utilizzare il controllo della velocità di crociera in autostrada può aiutare a ridurre significatamene i consumi.

Flotta aziendale: tipologia e quantità di veicoli

Se da un lato è bene non sopravvalutare il numero dei veicoli della flotta aziendale, dall’altro è bene non trascurarlo. Quando i dipendenti utilizzano veicoli privati per i viaggi di lavoro, i tassi di rimborso del chilometraggio sono più alti. Meglio quindi avere sempre a disposizione un veicolo aziendale su cui i dipendenti possono contare in caso di trasferte.

Senza dimenticare le specifiche dell’auto e i bisogni operativi che dovranno guidarvi nella scelta del giusto veicolo aziendale. È fondamentale scegliere sempre vetture adeguate allo scopo, che sia percorrere lunghe distanze, transitare nei centri cittadini, trasportare carichi o prodotti che necessitano di particolari equipaggiamenti.

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