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Guidare con la nebbia: i nostri consigli prima di mettersi al volante

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Ti è mai capitato di guidare con la nebbia? È sicuramente questo uno dei lati più bui dell’autunno: le giornate si accorciano e possiamo ritrovarci a guidare in un attimo tra i banchi di nebbia, in condizione di scarsa visibilità. Con la nebbia densa diventa difficile scorgere le auto davanti a noi, le curve, gli ostacoli e persino i pedoni. Mettersi al volante in queste condizioni non è per nulla semplice, ma esistono tuttavia una serie di comportamenti da adottare che possono rendere i nostri viaggi più sicuri. Ecco una lista di buone pratiche in caso ti trovassi a dovere guidare con la nebbia!

Prima di metterti a guidare con la nebbia controlla i fari

Prima di mettersi in strada con la nebbia, è fondamentale che i fari del veicolo siano perfettamente funzionanti. Saranno infatti gli unici strumenti a disposizione per vedere e farsi vedere al volante. Non dimenticare di tenere sempre i fari lucidati e di verificare che non si siano opacizzati con il tempo.

Guida con nebbia: attenzione alla velocità e alle temperature più rigide

Per prima cosa, in caso di guida con nebbia, diventa essenziale rispettare le distanze di sicurezza e gli spazi di frenata, poiché i veicoli potrebbero frenare improvvisamente. Attenzione inoltre alla velocità che dovrebbe essere sempre moderata e costante. Senza punti di riferimento, aumenta infatti il rischio di perdere di vista la velocità di guida. Se le temperature si abbassano, presta inoltre attenzione alle condizioni della strada: la nebbia crea una leggera patina di umidità sul manto stradale, che, in caso di diminuzione delle temperature, potrebbe tramutarsi in ghiaccio.

Quando usare i fendinebbia e i retronebbia secondo il Codice della Strada

L’utilizzo dei fari fendinebbia e di quelli retronebbia, rispettivamente quelli davanti e quelli dietro l’auto, è connesso a particolari condizioni metereologiche. Il Codice della Strada, all’articolo 151, definisce i fari fendinebbia anteriori come “dispositivi che servono a migliorare l’illuminazione della strada in caso di nebbia, caduta di neve, pioggia o nuvole di polvere”. Se i fendinebbia non sono un dispositivo obbligatorio su tutti i veicoli, lo sono i retronebbia. Il loro è un compito fondamentale in condizioni di scarsa visibilità, causata dagli stessi fenomeni metereologici che rendono necessaria l’accensione dei fendinebbia. Grazie ai retronebbia, la nostra auto sarà infatti visibile ai mezzi che la seguono.

Sì agli anabbaglianti, no agli abbaglianti in caso di nebbia

Quando ti trovi a guidare con la nebbia, potresti essere tentato di accendere gli abbaglianti ma non è la cosa giusta da fare. Questi fari, a causa della loro luce alta e potente, si riflettono sulle piccole gocce di umidità in sospensione nell’aria e riducono maggiormente la visibilità, senza contare che potresti abbagliare le auto provenienti dal senso di marcia opposto.

Evita la formazione di condensa nell’abitacolo

L’aria condizionata può diventare un valido aiutante anche in inverno per abbattere l’umidità nell’abitacolo e impedire l’appannamento dei vetri, aumentando visibilità e comfort. Accendi l’aria condizionata sul parabrezza e sul lunotto posteriore per disappannare i vetri. Non dimenticare di pulire l’interno del parabrezza almeno una volta al mese, così che possa essere al massimo della pulizia quando necessario. Per quanto riguarda invece l’umidità che si attacca al parabrezza, sarà necessario avere tergicristalli funzionanti.

Ti ricordiamo che per viaggiare sicuri in ogni circostanza, è meglio fare regolarmente un check-up dell’auto: ti aspettiamo nella sede di Rasotto Flotte a te più comoda!

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