Quali sono le novità per gli incentivi auto 2024? Durante il Tavolo Automotive del 1° febbraio al MIMIT è stato presentato il nuovo piano Ecobonus per l’anno 2024. Da marzo saranno stanziati 950 milioni di euro per l’acquisto di auto a basse emissioni inquinanti. Negli incentivi auto 2024, è previsto inoltre un contributo di rottamazione a seconda della classe ambientale di appartenenza del veicolo rottamato e la possibilità di rottamare anche le Euro 5.

Andiamo a scoprire come sono ripartiti nel dettaglio gli incentivi auto 2024 e in quali casi è possibile farne richiesta!

Ecobonus 2024: come sono suddivisi gli incentivi auto

Le risorse complessive dell’Ecobonus 2024 saranno così ripartite:

• 793 milioni per le auto;
• 35 milioni per ciclomotori, motocicli, quadricicli;
• 53 milioni per i veicoli commerciali leggeri;
• 20 milioni per le auto usate;
• 50 milioni per un programma sperimentale di noleggio a lungo termine.

Per quanto riguarda gli incentivi auto 2024, i 793 milioni disponibili saranno invece così suddivisi:

• 240 milioni per l’acquisto di un’auto elettrica (0 e 20 g/km CO2),
• 150 milioni per l’acquisto di auto plug-in (21-60 g/km CO2),
• 403 milioni alle termiche (61-135 g/km di CO2).

Acquisto auto 2024: quando si può accedere agli incentivi

Per le elettriche e le termiche l’incentivo si applica a veicoli che abbiano un prezzo di listino entro i 35.000 euro Iva esclusa, che sale a 45.000 euro nel caso di auto ibride plug-in. Il nuovo Ecobonus 2024 prevede, come anticipato, la rottamazione solo delle auto dalla categoria Euro 0 ad Euro 4, ma anche delle Euro 5 nel caso di acquisto di vetture elettriche o ibride-plug-in. Se si vuole ricevere un contributo per l’acquisto di un’auto con emissioni tra 61 e 135 g/km è obbligatoria però la rottamazione di una vettura fino ad Euro 4.

Sconti per l’acquisto di veicoli a zero o basse emissioni

Per le auto con emissioni tra 0 e 20 g/km CO2, ecco l’importo degli sconti:

• 6.000 euro (senza rottamazione)
• 7.500 (senza rottamazione e con ISEE inferiore a 30.000 euro)
• 8.000 euro (con rottamazione di veicoli Euro 5)
• 9.000 euro (con rottamazione di veicoli Euro 4)
• 10.000 euro (con rottamazione di veicoli Euro 3)
• 11.000 euro (con rottamazione di veicoli Euro 0-1-2)
• 11.250 euro (con rottamazione di veicoli Euro 4 e Isee sotto 30.000 euro)
• 12.500 euro (con rottamazione di veicoli Euro 3 e Isee sotto 30.000 euro)
• 13.750 euro (con rottamazione di veicoli Euro 0-1-2 e Isee sotto 30.000 euro).

Per le auto con emissioni 21-60 g/km è possibile ricevere:

• 4.000 euro (senza rottamazione)
• 5.000 (senza rottamazione e con ISEE inferiore a 30.000 euro)
• 5.000 euro (con rottamazione di veicoli Euro 5)
• 5.500 euro (con rottamazione di veicoli Euro 4)
• 6.000 euro (con rottamazione di veicoli Euro 3)
• 6.875 euro (con rottamazione di veicoli Euro 4 e 5 e Isee sotto 30.000 euro)
• 7.500 euro (con rottamazione di veicoli Euro 3 e Isee sotto 30.000 euro)
• 8.000 euro (con rottamazione di veicoli Euro 0-1-2)
• 10.000 euro (con rottamazione di veicoli Euro 0-1-2 e Isee sotto 30.000 euro).

Per le auto con emissioni 61-135 g/km, ecco i contributi:

• 1.500 euro (con rottamazione di veicoli Euro 4)
• 2.000 euro (con rottamazione di veicoli Euro 3)
• 3.000 euro (con rottamazione di veicoli Euro 0-1-2).

Piano incentivi auto 2024: le novità

Nel piano incentivi auto 2024 troviamo tre novità significative. Come anticipato, i contributi saranno differenziati a seconda della classe di Euro della vettura rottamata (la fascia maggiore è per la rottamazione di auto Euro 0-2). Sarà inoltre possibile rottamare anche le auto Euro 5, nel caso dell’acquisto contestuale di auto elettriche o ibride plug-in. Nel caso di reddito familiare Isee inferiore a 30 mila euro, sarà prevista la maggiorazione del 25% degli importi con un incentivo massimo che può dunque raggiungere i 13.750 euro. Non mancheranno degli incentivi per l’usato con rottamazione, fino a Euro 4, per i veicoli fino a 25.000 euro.

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