Martedì 27 giugno il Consiglio dei Ministri ha approvato il nuovo Codice della strada: cosa prevede e quali sono le novità? Il nuovo disegno di legge introduce novità importanti in materia di sicurezza stradale.

Prevista tolleranza zero per chi beve prima di mettersi alla guida, per chi utilizza il cellulare al volante e per chi viaggia in monopattino. Non mancano maggiori tutele per i ciclisti e l’inasprimento delle sanzioni per tutti quei comportamenti che possono generare alta probabilità di incidente.

Scopriamo insieme cosa prevede il nuovo Codice della strada!

Guida con il telefono, in stato di ebbrezza e sotto effetto di sostanze stupefacenti

Assolutamente proibito l’uso del telefono, per messaggi o chiamate, mentre si è alla guida. Chi verrà sorpreso ad utilizzare lo smartphone al volante sarà punito con una sospensione della patente da 7 a 14 giorni a seconda dei punti rimasti. Nel caso di responsabilità per incidente stradale, la sospensione potrà arrivare a 30 giorni.

Prevista invece la sospensione e la revoca della patente fino a tre anni per la guida in stato di ebbrezza. Chi è già stato sorpreso a guidare sotto l’effetto dell’alcol non potrà inoltre assumere alcolici prima di mettersi al volante. Previsto anche l’utilizzo del cosiddetto Alcolock da installare sui veicoli in uso ai soggetti condannati precedentemente per guida in stato di ebbrezza. Il dispositivo impedisce l’avvio del motore in caso di rilevamento di un tasso alcolemico superiore a zero.

A chi guida sotto effetto di stupefacenti invece sarà ritirata la patente, a prescindere dallo stato di alterazione psicofisica. Gli agenti di polizia potranno effettuare un prelievo di saliva per accertare l’utilizzo di sostanze vietate. In caso di esito positivo, la patente potrà essere ritirata in attesa degli esami effettuati in laboratorio. Se confermeranno l’esito, sarà imposto un divieto a un nuovo conseguimento del titolo di guida per tre anni.

Mini-sospensione della patente per il superamento dei limiti di velocità e altri comportamenti scorretti

Il superamento dei limiti di velocità da 10 a 40 km/h comporterà la decurtazione dei punti per i conducenti con più di 20 punti disponibili, che va ad aggiungersi alla sospensione del titolo di guida per 7 giorni per chi ha dai 10 ai 19 punti e per 15 giorni per chi ha da 1 a 9 punti, con la durata che raddoppierà in caso si causi un incidente.

La mini-sospensione della patente si applicherà anche per:

• il mancato rispetto dei segnali di senso vietato e di divieto di sorpasso,
• la circolazione contromano,
• il mancato rispetto della precedenza,
• il sorpasso a destra,
• il mancato uso della cintura di sicurezza o dei seggiolini per bambini o dei dispositivi antiabbandono.

Neopatentati: arrivano nuovi limiti per la potenza

Addio auto potenti per i neopatentati per i primi tre anni dal conseguimento della patente di guida. Nel dettaglio non potranno guidare:

• automobili con motore termico con potenza specifica superiore a 55 kW (75 CV) per tonnellata e/o con potenza massima pari o superiore a 70 kW (95 CV)
• vetture elettrificate, ibride o elettriche, con potenza specifica superiore a 65 kW (88 CV) per tonnellata.

Monopattini elettrici: obbligo di casco, targa e assicurazione

Confermati nel nuovo Codice della strada gli interventi sui monopattini elettrici. I mezzi dovranno avere una targa ed essere coperti da assicurazione. Sarà inoltre obbligatorio indossare il casco. Il monopattino elettrico dovrà essere dotato di indicatori luminosi di svolta e freno. Sarà vietato circolare contromano e sulle strade con limite superiore a 50 km/h.

Attenzione a ciclisti e pedoni

Il nuovo comma 4-bis del Codice della Strada prevede infine nuove misure per la tutela di ciclisti e pedoni. Nelle aree pedonali, nelle strade urbane ciclabili e nelle zone ciclabili, i conducenti dei veicoli a motore ammessi alla circolazione dovranno prestare “particolare attenzione” nel rispetto delle regole generali della precedenza.

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